Come è stato inizialmente distribuito ETH?

Questo articolo tratta della vendita collettiva di Ethereum del 2014, la distribuzione iniziale di ether (ETH) e il motivo per cui la distribuzione della ricchezza ha implicazioni per la decentralizzazione della principale piattaforma di contratti intelligenti del mondo.

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La rete Ethereum è iniziata con una fornitura di 72 milioni di Ether (ETH). L'ottantatré percento di questa quantità (60 milioni) è stato distribuito a persone che avevano acquistato ETH in una vendita di massa condotta a luglio e agosto del 2014. I partecipanti alla vendita di massa, che probabilmente erano al massimo poche migliaia, inviarono un totale di 31.000 bitcoin a un indirizzo Bitcoin specificato in cambio di un indirizzo wallet di Ethereum e della promessa che, al lancio della rete, avrebbero ricevuto l'ETH acquistato. I partecipanti hanno speso l'equivalente di circa 18 milioni di dollari, il che ha fissato il prezzo di vendita a una media di circa $0,30 per ETH. I fondi raccolti nella vendita di massa sono stati utilizzati per finanziare lo sviluppo del protocollo Ethereum, spese legali, comunicazioni e ricerca.

Dei restanti 12 milioni di ETH distribuiti al lancio della rete nel 2015, la metà è stata suddivisa tra 83 primi contributori al protocollo, basandosi principalmente sul tempo dedicato. L'altra metà è stata riservata per la Ethereum Foundation, un'organizzazione senza scopo di lucro incaricata di promuovere l'adozione e l'ulteriore sviluppo della rete.

Il numero relativamente ridotto di partecipanti alla vendita di massa significava che la distribuzione iniziale di ETH era concentrata. Sebbene, nel tempo, la distribuzione di ETH sarebbe diventata più ampia man mano che i primi acquirenti vendevano una parte delle loro partecipazioni ai nuovi entranti e poiché l'offerta veniva aumentata dal mining Proof of Work, ETH sarebbe rimasto altamente concentrato per un certo periodo. Ad esempio, un rapporto della società di analisi blockchain Chainalysis ha rilevato che, a maggio 2019, solo 376 individui controllavano il 33% dell'offerta in circolazione.

Perché è importante?

Una distribuzione ampia dei token è importante per la salute di una blockchain pubblica principalmente perché supporta la decentralizzazione - una proposta di valore chiave della tecnologia. Quando i token sono ampiamente distribuiti, la rete è meno suscettibile all'influenza e alla collusione di un piccolo gruppo di partecipanti, qualcosa che minaccia la 'neutralità credibile' della rete.

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